Pavimenti in cotto

Il cotto è un materiale fatto solo di terra impastata con acqua e cotta a temperatura alta. È un pavimento molto resistenze e perché non riservi sorprese, bisogna eseguire in modo scrupoloso le istruzioni di montaggio. Dopo infatti che il pavimento in cotto è stato posato e è ben asciutto, bisogna lavarlo lavarlo con acqua. Una volta fatto questo, bisogna strofinare in ogni zona dell’ambiente con uno spazzolone. Dopo due o tre giorni va passato l’olio di lino crudo con una pennellessa. Dopo 5/6 ore si stende una cera d’api con un canovaccio in modo uniforme.

Se il cotto è molto assorbente bisognerà passare l’olio di lino e la cera d’api più di una volta, lasciando poi asciugare per un paio di giorni. Una volta risistemati i mobili nel locale, si passa uno straccio inumidito con acqua e ceretta al silicone questo, per eliminare le striature e preparare il pavimento a ricevere un’altra passata di cera che va data entro un mese. L’operazione va ripetuta dopo un paio di mesi. Diversi sono i formati con sui viene prodotto il cotto e quindi molte sono le possibili composizioni che si possono fare: oltre ai quadri e rettangoli si può scegliere tra gli ottagoni, le rosette, i cassettoni, i listelli. Inoltre il cotto può avere superfici diverse: lisce, levigate, rustiche, grezze, antiche.

Pavimenti in marmo

Il marmo è oggi un materiale poco usato nelle abitazioni a causa del costo del materiale e della manodopera e la nascita di nuovi materiali più economici e di facile impiego ne hanno frenato la richiesta. Il marmo ha una durata illimitata però, sono da evitare i graffi che possono essere provocati da sfregamenti di oggetti duri e metallici. Dopo che il pavimento in marmo viene posato dopo un mese circa viene eseguita la levigatura e lucidatura del pavimento. Dopo di questo basterà lavarlo e lucidarlo con i vari prodotti in commercio.

Pavimento in Ceramica

La ceramica è un materiale antico e dotato di una grande forza estetica e costruttiva, ideale per ambienti interni ed esterni impegnativi. Le caratteristiche tecniche di assoluto rilievo associate valenze estetiche straordinarie fanno si che la ceramica sia uno dei materiali più utilizzati nelle case grazie anche al suo adattarsi a qualsiasi esigenza progettuale.

Pavimenti in gres porcellanato

Utilizzato per rivestire i pavimenti, il gres porcellanato è un materiale che ha sembianze di pietre naturali e vantaggi tecnologici. Molti sono i formati, colori e finiture che si hanno con questo materiale ma anche soluzioni decorative e prezzi speciali per la rifinitura di qualsiasi pavimento. Utilizzato nono solo per ambienti interni ma anche all’esterno a bassissime temperature. Infatti il gres porcellanato resiste al gelo, alle abrasioni, alla flessione, lo scivolamento e, si pulisce solo con l’acqua. ??

Pavimenti in monocottura

I pavimenti in monocottura sono a pasta rossa i bianca, e realizzati attraverso una sola cottura a cui vengono sottoposti nello stesso tempo supporto e smalto. Il monocotto è un materiale che esalta i parametri estetici dell’ambiente e quindi ideale per la realizzazione di pavimenti o rivestimenti. È inoltre resistente al calpestio e alle abrasioni di uso quotidiano.

Questi che vi presentiamo ora invece sono tutti i tipi di pavimento che troverete con informazioni sulla qualità e i vantaggi di ogni materiale:

  • Legno: parquet tradizionali, parquet prefiniti, parquet flottanti, parquet industriali, tavolati, decori. I pavimenti in legno oltre ad essere resistenti, piacevoli e adattabili ad ogni tipo di ambiente della casa e perché no anche a lavoro, sono caldi e trasmettono una naturale sensazione di comfort. Ogni specie legnosa ha comunque una propria colorazione e fibratura, ogni singola fornitura presenta un aspetto estetico diverso che varia anche in base all’area di approvvigionamento.
  • Gomma: gomma liscia, gomma a bolli, scannellata, antiscivolo, gomma conduttiva. Grazie al rinnovamento estetico, la proprietà antiscivolo, la compatibilità ecologica, il comportamento acustico, la pavimentazione in gomma ha ritrovato popolarità. La pavimentazione in gomma può essere utilizzata in molti ambienti: negozi, uffici, scuole, industrie, sale computer, aeroporti, stazioni, teatri, biblioteche. Grazie alle sue caratteristiche le pavimentazioni in gomma offrono anche soluzioni per scale, battiscopa e paragradini.
  • Linoleum: Essendo il linoleum un materiale a base di olio di lino, e silenzioso al calpestio, i pavimenti di linoleum si usano per negozi, uffici, in tutti gli ambienti civili, pubblici e privati. Grazie alla sua composizione, linoleum può essere qualificato come prodotto ecologico e riciclabile. Queste caratteristiche rendono i pavimenti linoleum attuali e versatili.
  • Vinilici: vinilici omogenei, eterogenei, decorativi. Vinilici antistatici e conduttivi I pavimenti vinilici vengono prodotti tramite: Spalmatura, Calandratura e Pressatura. Le pavimentazioni in vinilice, sono disponibili in vari colori e disegni. Esse sono particolarmente indicare per asili, scuole materne, esposizioni fieristiche ed abitazioni private.

Autoposanti: in gomma, moquette, vinilici, flotex, vinilici carrellabili

Sicurezza: antiscivolo in gomma, vinilici, grès porcellanato.

Antiurto in gomma, EVA Esterni: sopraelevati, vinilici, legno

Tradizionali: marmi, gres porcellanato, graniglie

Il Clinker è un materiale ceramico, non smaltato, adatto per pavimenti esterni grazie alle sue caratteristiche di basso assorbimento, durezza e longevità dovute alle alte temperature di cottura e alla qualità delle argille e delle materie prime utilizzate. Paragonabile al clinker sono anche il gres robusto e quello rosso per quanto riguarda la composizione e quindi il tipo di intervento da trattare. Quando trattiamo il clinker nelle operazioni di lavaggio, protezione e manutenzione, ci riferiamo al modello di clinker tradizionale cioè non smaltato.

Vediamo cosa succede nelle operazioni di trattamento:

Lavaggio

Il lavaggio disincrostante è la prima operazione da fare dopo la posa per rimuovere residui di fugatura. Per farlo, bisogna utilizzare un prodotto di natura acida efficace sui residui. Essendo il clinker un materiale molto resistente agli acidi, può essere lavato anche con prodotti abbastanza forti anche se si consiglia sempre di adoperare acidi tamponati. Il lavaggio può essere eseguito sia manualmente che con macchine lavapavimenti e aspiraliquidi che devono  eseguito un accurato risciacquo.

Protezione e manutenzione

Dopo aver eseguito l’operazione di asciugatura che grazie al basso potere assorbente del clinker si assicura una rapida asciugatura, si passa alla fase di protezione.

Ci sono due casi per la fase di protezione che riguardano i pavimenti interni ed esterni:

  • Pavimenti interni: Nella fase di protezione l’utilizzo di clinker sui pavimenti interni ha lo scopo di proteggerli da macchie garantendogli un aspetto estetico anabile. Se si utilizza il clinker con assorbimenti prossimi al cotto, possono essere utilizzate le cere liquide. Nel caso delle cere liquide sono preferibili quelle semirilucidabili perché si mantengono di più hanno capacità di impermeabilizzazione. Quindi, la protezione per pavimenti interni con il clinker non smaltato, è di utilizzare una cera semirilucidabile applicandola in due mani a distanza di due ore fatta con rullo, pennello e altro. Dopo un paio di ore è possibile trafficare il pavimenti che se si vuole più lucido, si può lucidare o con una lucidatrice o un panno di lana. Con la stessa cera diluita nell’azquan, si esegue la fase di manutenzione.
  • Pavimenti esterni: L’utilizzo di clinker su pavimenti esterni, fa si che la protezione non venga richiesta. È opportuno un idrorepellente di profondità di tipi traspirante che disunisce lo sporco e ostacoli così la formazione della muffa. Questo prodotti va applicato su pavimento asciutto, in due mani a circa 24 ore di distanza. Per la fase di manutenzione invece, il pavimento deve essere lavato periodicamente con un prodotto specifico per tipi di pavimenti assorbenti e, diluito nell’acqua a seconda dello sporco.

PAVIMENTI IN LEGNO

Montare un pavimento in legno nelle vostre case diventa un’operazione semplice se l’ambiente è asciutto e, se la casa è in ristrutturazione, che i serramenti siano montati e il riscaldamento funzionante. Il parquet è un elemento che si trova in tutte le case ormai e grazie alle sua caratteristiche, può essere usato per qualsiasi ambiente.

Per effettuare una scelta adeguata del parquet, bisogna conoscerne le proprietà. Il parquet può essere installato con varie tipologie di posa; la posa inchiodata è quella che garantisce maggiore garanzie di durata e che viene eseguita solo con un parquet massiccio da 22 mm. Se si vuole effettua una posa su massetti che comprendono delle tubazioni di liquidi riscaldanti collegate ad impianti termici, gli elementi del parquet devono essere di specie legnosa e di dimensione ridotta.

L’isolamento termico del parquet dipende dalla specie e lo spessore del legno e la posa. Si consiglia sempre di utilizzare pavimenti in legno incollati ed alcuni tipi di pavimento galleggianti. Un’altra cosa che viene considerata nel posizionamento di un parquet nella casa è la geometria di posa. Se avviene una posa a cassero irregolare o a correre, ogni elemento anche di differente lunghezza, viene posato nel senso della lunghezza in modo che le giunture, avvengano in modo irregolare e ognuna diversa dall’altra. Per fare questo, gli elementi vengono posti in due modi: paralleli alle pareti o in maniera diagonale. Se disponiamo gli elementi paralleli alle pareti, per limitare la vista dei giunti, gli elementi devono essere disposti in modo trasversale rispetto alla fonte di luce. Nel secondo caso invece è la luce che deve essere trasversale agli elementi del pavimento.

La posa a cassero regolare invece fa in modo che gli elementi del parquet vengano posizionati in modo tale da avere le giunzioni in posizione costante rispetto a ciascun elemento della fila precedente. Tra i vari tipi di posa, c’è anche la posa dei pavimenti in legno spina di pesce dritta o diagonale, dove ogni singolo elemento del pavimento viene disposto a 90° da gli altri secondo file parallele.

Lucido per Parquet

Per rendere il legno del vostro pavimento brillante, è consigliato utilizzare vernici protettive che lascino il pavimento semi-lucido piuttosto che facciano diventare il pavimento uno specchio. Uno dei vantaggi di usare le vernici protettive è  che il legno non deve essere più lamato periodicamente.

Per chi volesse montare il parquet nella propria casa senza spendere soldi per la manodopera, è possibile adesso comprare liste o tavolette pronte e gia verniciate. La posa del legno è molto semplice: una volta aver sgrassato e pulito il vecchio pavimento il prodotto va incollato sopra il pavimento.  Il lavoro è molto semplice anche perchè oltre al materiale, vi verranno date istruzioni per la messa in opera di ogni tipo di materiale.